Messe su carta
e bozzetti

Questi documenti, spesso di grande formato, sono conservati in una cassettiera suddivisi in tiretti denominati in base alla tecnica di realizzazione dei tessuti: soprarizzi in 400, soprarizzi in 800 e 1200, velluti, broccati (spolinati), damaschi, lampassi (broccatelli), americani. Fanno eccezione gli esemplari entrati di diritto nell’arredo della sede della ditta che sono incorniciati e appesi alle pareti. I bozzetti e le messe in carta costituiscono il punto di partenza per la realizzazione dei disegni dei tessuti. Per bozzetto si intende la realizzazione a mano libera del disegno che andrà a comporre l’apparato decorativo di un tessuto; la messa in carta invece è la rappresentazione di quel disegno su carta millimetrata realizzata in modo che da essa possano essere configurati e forati i cartoni che servono a far funzionare le macchine Jacquard installate sui telai manuali. I colori rappresentati sulle messe in carta non coincidono con i colori del tessuto che deve essere realizzato, ma sono una ulteriore codificazione tecnica del colore dei fili da usare per realizzare il tessuto: allo stesso colore corrisponde la stessa qualità di filato da utilizzare. I grandi fogli delle messe in carta e dei bozzetti, oltre ai disegni, spesso accolgono numerose altre informazioni sui tessuti: dalla data di realizzazione al committente, dal nome del tecnico (spesso esterno) che le ha prodotte alle indicazioni tecniche sulla composizione del tessuto.